venerdì 31 ottobre 2008

will do ...

Non devi essere quello che non vuoi essere.
Per favore, leggi di nuovo questa frase, bevila come se fosse l'elisir che avresti voluto bere da quando avevi 13 anni.
Ecco alcuni corollari:
non sentirti in dovere di essere all'altezza delle aspettative degli altri;
non ti sforzare di raggiungere un tipo di perfezione che non ti interessa;
non obbligarti a credere alle idee che ti intristiscono o ti infastidiscono,
né a provare le emozioni che gli altri cercano di farti provare.
Sentiti libero di essere esattamente come vuoi.
Festeggia Halloween travestendoti dalla persona che finora hai tenuto nascosta.

martedì 28 ottobre 2008

domenica 26 ottobre 2008

Facce d'asfalto ...

L'imbarazzo e la paura del primo giorno di scuola ... la stessa identica sensazione.

Nel tragitto per arrivare al circuito ti gasi, finalmente ci sei arrivato e non vedi l'ora d'iniziare.
Quando arrivi quella sensazione si capovolge e in un secondo hai timore d'entrare.
Cerchi di rubare esperienza e informazioni guardando gli occhi di quella gente con facce d'asfalto, e più li guardi, più ti senti fuori luogo.
Ma poi ti butti nella mischia a testa bassa, e dai tutto quello che hai da dare.
Ti passano ovunque, interno ed esterno ma continui perchè non ne puoi fare a meno.
Passano i 15 minuti e quando togli il casco ti ritroverai un sorriso goduto stampato sul volto, e non vedi l'ora di rientrare a girare.
Ma la pausa è necessaria, i tuoi muscoli si fanno sentire, sono tesi ed hai bisogno di rilassarli.
Quando rientri noti subito i miglioramenti: le staccate sono sempre più violente, sempre più al limite, la moto incomincia a sculettare ... piacevolmente, come una carezza.
Ora a passarti sono rimasti in pochi addirittura qualcuno dovrà lasciarti strada ...

Come inizio non è niente male ...

venerdì 24 ottobre 2008

Saturno vs Urano

Nei cieli si sta verificando una rara opposizione tra Saturno e Urano. Dal momento che Saturno simboleggia il passato e Urano il futuro, è probabile che si verificherà un conflitto tra quello che è stato e quello che sarà, non solo a livello collettivo ma anche individuale. In quali aspetti della tua vita si manifesterà questa contrapposizione, Toro? Dopo aver individuato i punti più sensibili, comincia a coordinare l'interazione sinergica tra due forze apparentemente contrarie.

lunedì 6 ottobre 2008

""Cosa desidera da bere?" - "Un VR doppio, grazie!"

Quante emozioni questo week end, vecchie e nuove!

Inizio con un sabato sera allo stadio per il solito immancabile concerto di Vasco! Unico e inimitabile!

Le tue canzoni, che mi fa tornare in mente tante emozioni, tanti piccoli pezzi della mia storia, dalla prima volta che ho infilato una tua cassetta nel mangianastri, fino alle ultime lacrime versate sabato sera sotto le note di "LA NOIA".

Canzone cantata a squarciagola, le lacrime che non sono riuscito a trattenere, le parole che mi venivano fuori, cosi, naturali, spontanee ... l'ultima pietra!

I tuoi spettacoli, sempre meravigliosi, la gente che non aspetta altro che veder spegnere le luci dello stadio, per poi illuminare quel palco che tu per molti anni hai cavalcato, e per molti altri cavalcherai. C'erano tutti, i ragazzini, sfatti da litri di birra e cannoni, poi c'eravamo noi, i soliti trentenni che mai ti scorderanno, che sempre ti seguono, come un capo! Poi c'erano anche i più anziani, seduti li tra i giovani, ma che dentro di anziano hanno ben poco. Cantavamo tutti insieme, senza perderci una canzone, senza perdere quel tocco di magia che solo tu, su quel palco, sai dare.

E poi ... quel finale, con la pietra scagliata contro chi, in un momento di lutto, quello di Massimo, ti è venuto contro, ti ha dato le colpe per non esser riuscito a salvarlo da una morte certa. E allora tu, con il tuo solito e unico stile, riesci a lanciargli una frecciata!

"Ora facciamo una cosa che non ho mai fatto ... vediamo ... se vi dico: E' nell'aria ancora il tuo profumo ... (tutto lo stadio canta, senza musica) ... bene bene, ci siete ... riproviamo con un'altra ... Come sei gia sveglia ... (e di nuovo, tutti cantiamo) ... bene, benissimo, allora possiamo partire con l'Unplugged ... proviamo ... certe notti (si sentono solo i buuuuu e i fischi)!"
GRANDISSIMO!
Lo sapevo che tu la pensavi come me ... lo sapevo!
Grazie!

3 ore di grande musica, 3 ore di godimento, quello lento, come lo vivi tu!

Torno a casa alle 4 del mattino, ma il sorriso c'è, eccome se c'è!

Dormo solo 3 ore, alle 7 suona la sveglia, c'è un'altro VR da seguire, d'ammirare, da osannare, proprio come te ... un altro MITO!

Ancora una volta sei riuscito a regalarci un grande spettacolo, una rimonta unica, quella rimonta che solo tu potevi e sapevi fare, come hai fatto in passato e come farai in futuro.

Vederti sfrecciare a quelle velocità senza mai sbagliare, sorpassare i tuoi avversarsi con le solite staccate da smanettone, è sempre un piacere enorme.

Svegliarmi alle 7 del mattino, con poche ora di sonno sul groppone è per me un piacere, ma anche un dovere ... dovere di FAN!

Finisce la gara e crollo nuovamente in un sonno profondo, la stanchezza è tanta, ma vengo svegliato da un dolce sms, che mi riporta in vita ... Allora mi alzo, mi faccio la solita doccia e metto su il caffe. Puntualissima arriva lei, pronta a montare per la seconda volta sulla MALEDUCATA.

Allora ci prepariamo ... le do il vestiaro invernale, fa freddo, e io indosso la tuta. Con un lieve ritardo arriviamo all'appuntamento, facciamo il pieno, decidiamo l'itinerario con gli altri centauri e partiamo in direzione Liguria. Brava, anzi, bravissima, gia avevi capito la prima volta che dovevi solo seguirmi, ora hai fatto di più! Incominci a parlare come una di noi, come una centaura! Parli di pieghe, di gomme che scivolano un po, ma la cosa più importante, è che ti piace, ti diverti e mi dai piena fiducia ... non ti lamenti mai, neanche quando le tue orecchie fanno le rasette all'asfalto.

Complimenti, sei subito entrata nella parte, e complimenti per come sei splendida fuori (e questo gia lo sapevo dai tempi delle medie quando venivi a casa per studiare con mia sorella), ma ora ho anche capito qualcosa di te ... di come sei dentro, e questo tuo modo di essere incomincia a piacermi.

Hai un solo neo, anzi due ... sei una Vergine e abiti in una zona di Torino che preferirei evitare. Ma questi sono solo dettagli!

Giornata splendida, con pranzetto in riva al mare e tante risate ... mi spiace solo averti fatto andare a dormire tardi sabato notte, ma credo che anche a te sia piaciuto dormire poco.

Ecco, la mia vita è tornata ad essere mia, finalmente il PEGGIO DEL PEGGIO se n'è andato ...

sabato 4 ottobre 2008

Dillo alla luna, può darsi che porti fortuna!

Caro Vasco, cosa risponde a chi non capisce il suo successo?

«Nessuno mi dice niente, in faccia. Non capiscono loro, non capisco neanch'io, anche se mi godo quest'affetto. La canzone è una forma d'arte che va al cuore, ricordo bene cosa provavo da ragazzo, quando compravo Battisti o De Gregori. Sono 30 anni che scrivo canzoni che divertono o commuovono: i parrucconi benpensanti ci vogliono vedere messaggi, mentre sono grida di preoccupazione rabbia o gioia».

Lei riesce dal palco ad avvertire l'umore generale delle masse?

«Il concerto è sempre un momento di gioia e divertimento, dunque colgo solo lati positivi. I giovani hanno potenza, energia, immaginazione, sono più predisposti di noi ad affrontar le sfide: ogni generazione si adatta al mondo che cambia. Non sono pessimista ma questa è una civiltà al tramonto. I tempi si son fatti veloci, in 5-10 anni cambia tutto. Si vive alla giornata, c'è mancanza di valori, tutto è vero e niente è vero».

Sente la responsabilità del suo ruolo?

«La sento e me la prendo tutta. Sono orgoglioso e fiero, le mie canzoni danno gioia. Gli artisti non condizionano, semmai raccontano il mondo. Sono piuttosto i media, giornali e tv, a influenzare».

Fiorello vuole una legge per non far ripetere i programmi tv.

«La tv è un mezzo importante, andrebbe gestito non dico da filosofi come potrebbe proporre Platone, ma da uomini di senno. Ma da una parte aiuta pure a perdere tempo, è la risposta occidentale alla filosofia Zen che dice che bisogna estraniarsi per riposarsi. La tv non dice mai le cose come stanno, per sapere la verità bisogna leggere libri e romanzi».

Lei è un accanito lettore

«Molti in verità dicono: "chissà se sa leggere". Mi piace la scrittura forte del sudafricano Coetze, mi è piaciuto "L'ombra del vento" di Ruiz Zafon. Leggo saggistica, psicologia e filosofia, grazie alla quale son riuscito a trovare il succo dei concerti. La citazione di Spinoza ha suscitato sconcerto, ma i ragazzi hanno capito: la musica è importante perché porta gioia; loro si sentono tristi perché è la tv che li rende tali, mentre la vita è bella perché ci sono l'amore, il sesso, l'arte».

Alcuni criticano i pezzi giovanilisti nell'ultimo cd.

«Questa è la mia parte più giocosa. Il rock parla di gite in macchina con la decapotabile, del rapporto uomo-donna. Peccato che mai nessuno dei candidati alla politica parli mai dei propri istinti sessuali: di Mussolini si sanno le storie ma non gli istinti, di Berlusconi si sa qualcosa in più.. "Dimmelo te" invece, anche se è rock, è su di uno che non ce la fa più, che ha la testa che gli lavora contro...».

Depressione. Lei ne sa qualcosa?

«Ho sempre avuto il mal di vivere, e sempre l'ho combattuto buttandomi dietro le cose, le cause, e anche buttandomi via».

Da lunedì, finito il tour, sarà un uomo libero.

«I concerti mi riempiono, ma anche mi svuotano. Le vacanze sono come un lavoro. Quest'estate per un mese non ho messo giù i piedi dalla barca se non per la corsa mattutina. Gli incontri mi danno agitazione, preferisco il telefono».

A differenza di molti, lei pratica l'arte dello scomparire.

«Non vivo la tv come un bar dove andare a passare un po' di tempo, in balìa del conduttore di turno che soddisfa le proprie curiosità. Non sento la necessità di spiegare chi sono, preferisco che ascoltino le canzoni».

E il nostro Bel Paese?

«Uh, che problemi enormi. Accumulati nel tempo, che nessuno in questo sistema politico vuole o può risolvere. La giustizia che non funziona, l'impoverimento, l'amministrazione farraginosa. E poi, la situazione politica: il maggior proprietario di tv è capo del Governo, se il potere si basa sul consenso, la democrazia è viziata. Ma a suo tempo l'attuale minoranza non fece la legge...».

Già, e la minoranza? Come vede il Pd?

«Non mi occupo di politica, perché è una cosa seria e non va chiacchierata al bar. Dico solo che son d'accordo con Moretti: ma non solo non c'è più opinione pubblica, c'è anche il fatto che la gente non è più in grado di giudicare criticamente i comportamenti. Si accetta tutto, nel Pubblico. Anche le cose che non si accettano in privato».